È quasi tutto pronto in Colorado per l’edizione 2013 della Pikes Peak
International Hill Climb, che si terrà il prossimo 30 giugno. Non esiste negli
Stati Uniti, se si eccettua Indianapolis, una gara più antica di questa, dal
momento che la prima edizione si è disputata nel lontano 1916, ma il fascino di
questa corsa non si limita a questo: si tratta infatti di una vera e propria
cronoscalata attraverso le Montagne Rocciose, che porta da 2.800 fino a 4.300
metri di altitudine lungo un percorso di 20 km disseminato di 156 curve.
Tutti i veicoli compiono una danza in salita affrontando i tornanti, per quella
che viene chiamata corsa verso le nuvole e che permette di eleggere il Re delle
Vette!
È facilmente intuibile come condizioni di gara così estreme necessitino di
radicali interventi di
tuning auto sui veicoli iscritti,
dal momento che i motori, in special modo quelli non turbocompressi, risentono
della crescente carenza di ossigeno man mano che si sale, perdendo così di
potenza e dovendo sopperire con numerosi stratagemmi e ritocchi studiati ad
hoc, non ultimi quelli aerodinamici.
Questa edizione si preannuncia come storica in quanto prevede il ritorno in
pista del Leone Peugeot, il quale ha già trionfato sul finire degli anni ’80 in
una edizione diventata leggenda per la prestazione di Ari Vatanen.
Per rinverdire quei fasti, il marchio francese ha ben pensato di allestire, in
collaborazione con storici e prestigiosi partner quali Red Bull, Michelin e
Total, una versione monstre della
nuova Peugeot 208, denominata T16 Pikes Peak, e profondamente rielaborata per
poter aggredire con la giusta potenza e stabilità il tracciato di gara.
208 segna il ritorno di una casa ufficiale europea a Pikes Peak: il reparto
corse Peugeot Sport, oltre ad aver allestito un veicolo che con i suoi ben 875
cavalli – per 875 kg di peso – è di diritto nella categoria unlimited, ha
scritturato per l’occasione uno dei pochi piloti in grado di fare la
differenza, Sua Maestà Sébastien Loeb, che porta in dote la sua strepitosa
carriera ed i suoi 9 titoli mondiali Rally.
Loeb ha detto di essere sempre stato affascinato dalla corsa di Pikes Peak.
Grazie al celebre documentario “Climb Dance” di Jean Louis Mourey, che
ripercorre la gara del 1988 di Ari Vatanen a bordo di Peugeot 405 t16: non
appena ha iniziato i test su 208 T16, si è reso conto di avere tra le mani un
autentico razzo, con il quale punta dichiaratamente alla vittoria ed al titolo
di re delle vette da aggiungere al palmares, ma anche al record cronometrico
della gara!
